A Cent’Anni Dalla Prima Ecatombe del Novecento

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VIDEO INTERVISTA

Qualche mese fa, la Redazione di Terrasini Oggi aveva incontrato i rappresentanti dell’Associazione Culturale “Così … per passione” che, alla presenza del sindaco di Terrasini, Massimo Cucinella, avevano presentato il progetto della mostra dedicata alla Grande Guerra intitolata “È passato anche questo”.
Torniamo oggi   – a poche settimane dall’evento –   a intervistare il direttore artistico dell’associazione, Ino Cardinale e il professor Adalberto Magnelli, presidente e curatore, insieme con molti altri, della significativa Mostra.

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di Giulia Randazzo

 

 

L’evento, che nasce dalla volontà di ricordare il Centenario della Prima Guerra Mondiale, si terrà dal 18 Ottobre al 7 Novembre, presso l’Antiquarium di Terrasini, con alcune sezioni ospitate all’interno del Palazzo d’Aumale.

Vi saranno esposti cimeli, fotografie, lettere dal fronte che gli organizzatori hanno ricercato e reperito anche grazie alla collaborazione della cittadinanza terrasinese, invitata a partecipare attivamente all’esposizione oramai imminente.

Non solo. Anche le scuole del paese faranno la loro parte in questo grande ed ambizioso progetto, coinvolgendo i ragazzi attraverso l’elaborazione di temi, disegni e lavori multimediali che troveranno sistemazione in una particolare sezione della Mostra.

Tanto impegno da parte dell’Associazione nasconde un obiettivo nobile ed uno scopo che va al di là della retorica e della celebrazione, come chiariscono i due intervistati: la partecipazione della popolazione terrasinese e dei ragazzi delle scuole offre infatti a tutti la possibilità di rivivere un momento doloroso della storia mondiale, scoprendo quanto e come anche le famiglie terrasinesi e il paese stesso abbiano subito questo catastrofico evento, spesso soltanto studiato in maniera fredda e con poco interesse sui libri di scuola.

«Uno sguardo sul passato, ma anche una sfida al presente», precisano gli intervistati, in un momento storico anch’esso di “guerra mondiale”, non vissuta in prima persona ma non per questo meno sofferta e sentita.

L’INTERVISTA

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5 comments on “A Cent’Anni Dalla Prima Ecatombe del Novecento
  1. Ricordare i nostri patrioti e il sentimento che si legava a chi ha partecipato alla prima guerra mondiale….dà tanta speranza, senso di comunità, unione e sacrifici compiuti in questo momento storico….dove percepisco per metà un forte egoismo e mancato senso di comunità patriottica, dall’altra parte tanta gente immigrata che cerca di creare famiglia nella nostra Italia e con noi italiani. Mi auguro tanta partecipazione e interesse per questo evento.

    • Sicuramente un’iniziativa seria, istruttiva e costruttiva nonché NECESSARIA a tutti noi per non perdere la memoria, per sentirci parte di quel passato che non è poi così lontano…

  2. Ricordare per non dimenticare … una lodevole iniziativa quella dell’Associazione Culturale “Così … per passione” che ha "fotografato" gli accadimenti di quel periodo in un contesto visto dalla parte della gente (e con la gente) comune evidenziando l'abnegazione dei nostri eroi terrasinesi caduti per dare un futuro al nostro paese.
    Un sentito ringraziamento a Ino Cardinale, al prof. Adalberto Magnelli e agli organizzatori.

  3. Un’iniziativa, un evento da non perdere. Una mostra che si prospetta come un’inestimabile occasione per riflettere e che riflette non solo la grande passione degli organizzatori ma anche quella che dovremmo avere noi riguardo l’importantissimo argomento della Grande Guerra. Che sia grande dunque anche la nostra voglia di partecipare a queste iniziative davvero molto interessanti e soprattutto di tenere teso quel filo forse piuttosto flebile del ricordo, stretto quel nodo fatto ormai cento anni fa dai nostri compatrioti e che rende anche la Grande Guerra un episodio storico incredibilmente vicino a noi. Che i germi di nuove guerre di cui troppo si sente parlare vengano debellati e a quelle in corso venga impressa la parola fine all’insegna della pace.

  4. " La guerra rimarrà l'atto più bestiale dell'uomo ", così si esprimeva Giuseppe Ungaretti. E a questo atto bestiale, molti terrasinesi hanno versato il loro sangue in difesa della loro patria. Vincenzo Madonia, medaglia d'oro, giustamente e puntualmente ricordato dalla manifestazione, insieme agli altri figli deceduti di questa terra. La loro memoria deve essere di sprone alle nuove generazioni, riconoscendne gli ideali per i quali hanno sacrificato la loro vita e per un futuro di pace. Benemerite queste iniziative. Un grazie a Ino Cardinale e Adalberto Magnelli e a tutta l'associazione " Così… per passione ".

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