SPIAGGIA MAGAGGIARI: “UN SOLO GRIDO, RIDATECI IL LIDO”

 

“Terrasini è di tutti”. Questo lo slogan, divenuto quasi un mantra, con cui si è chiusa la campagna elettorale del neo sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci. Un invito alla popolazione a riprendersi non tanto metaforicamente la città e il … lido anche se in territorio di Cinisi.

spiaggia

 

 

di Giulia Randazzo

 

Invito che, fino a qualche giorno fa, sembrava essere stato accolto anche dai cugini cinisensi. In effetti pareva ci fossimo liberati da quella soffocante “invasione di campo” del lido Magaggiari gestito dalla associazione “Il Melangolo”, facente capo   – almeno sulla carta –  al terrasinese Francesco Bua.

A dirla proprio tutta, i cittadini di Cinisi e Terrasini sembrano non essere entusiasti non soltanto di questa invasione, ma anche dell’altra, cioè della “recinzione” concessa al “Florio Park Hotel”. Porzioni di lido contigue e spropositate se si considera che la nostra spiaggia è poco più di un francobollo e che gli accessi al mare sulla costa sono solo teorici, essendo la gran parte di essi a esclusivo uso e consumo di privati con cancelli e robusti catenacci.

Dunque poco spazio rimasto ai bagnanti della zona free (i purieddi, per intenderci) e niente sconti per i residenti, costretti, loro malgrado, ad accalcarsi in pochi metri di spiaggia libera, sentendosi quasi ospiti in casa propria.

«Solo i turisti della domenica ci chiedono che fine abbia fatto il lido», ci dice un commerciante del posto, confermando ciò che pensavamo: non se ne sente il bisogno perché, parafrasando il mantra, in fondo “la spiaggia è di tutti”, no?

ass. biundo

L’aas. al Turismo di Cinisi Salvo Biundo

No. Sembra proprio che stiamo per essere nuovamente invasi dal “Melangolo” a sentire l’assessore al Turismo di Cinisi, Salvo Biundo. A una nostra precisa domanda, risponde che «in realtà c’è soltanto un ritardo burocratico, l’aggiudicazione provvisoria è avvenuta a fine maggio, ma la nuova legge impone al Comune di richiedere la documentazione definitiva dei giusti requisiti agli uffici competenti, Regione  e Tribunale quindi, che nonostante i nostri solleciti, tardano a rispondere».

È stata ancora una volta la cooperativa Melangolo, dunque, ad aggiudicarsi il bando?

«Si, ha vinto seppure in maniera provvisoria, poiché ha ottenuto il punteggio di 100 su 100 accettando tutte le richieste da noi imposte».

Ci saranno delle novità per i residenti? Si potrà usufruire di sconti oppure lo spazio a loro concesso verrà ridotto?

«Tra le richieste approvate c’è lo sconto del 50% per i soli residenti di Cinisi, a cui si aggiungono innovative misure per i diversamente abili, che godranno dell’esenzione dal pagamento e di una speciale carrozzina che gli permetterà di raggiungere il mare, ma soprattutto la pulizia da parte della associazione non solo dello spazio a loro concesso,uguale a quello degli anni precedenti,  ma di tutta la spiaggia, permettendo dunque un risparmio alle  casse del Comune, cui spetta quotidianamente tale compito».

Nobili propositi da sottolineare, valorizzare ma, sopra ogni cosa, da concretizzare.

La recinzione pare essere dunque imminente e a noi, armati solo di abbronzante e sediolina, non resta che  … stringerci magari sotto un unico grande ombrellone … nella migliore tradizione “totuccia”.

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6 comments on “SPIAGGIA MAGAGGIARI: “UN SOLO GRIDO, RIDATECI IL LIDO”
  1. Considerato che la spiaggia di Magaggiari è l'unica disponibile per Cinisi e Terrasini in quanto quella della Praiola potrebbe essere impraticabile, lo spazio concesso ai privati dovrebbe essere inferiore a quello degli anni scorsi. Ma questa è utopia pura e semplice.

  2. È assurdo.. Un buco di spiaggia e tutto privato, a pagamento… Anche andare a mare sta diventando quasi un lusso, una tassa pure su questo. A Terrasini avevamo una spiaggia bellissima :la Praiola ed è diventata una fogna.. Isolotto e Cala Rossa impraticabili e con accessi rotti.. ‘Nnamo bene…

  3. Infatti per il medesimo motivo quando torno a Terrasini per me vacanze,preferisco usufruire della spiaggia Castellamarese,che essendo vasta in dimensioni,offre a tutti la possibilita’di potersi rilassare am sole,mentre a Terrasini purtroppo bisogna accalcarsi per stendere un ombrellone……Non siamo nelle condizioni di avere dei lidi, per questioni di spazio.In quanto all’assessore Biundo consiglio di riflettere a riguardo,dato che la spiaggia Magaggiare e’ nel loro spazio competente,tanto ormai il Turismo quello vero lo abbiamo perso da svariati anni,abbiamo solamente villeggianti e paesani che di tango in tango scendono a trovare i loro familiari(sono uno di loro).Buona giornata.

    • Dici bene caro lettore, ma mai perdere la speranza di una ripresa. Alcuni presupposti (a cominciare da quelli naturali, anche se siamo sprovvisti di spiagge ampie) forse ci sono già. Basta approfondirli, ampliarli e metterli in pratica col concorso di tutti.

  4. intanto chiamamo la spiaggia col suo vero nome cioe pietra vila nome vero da sempre e i maraggiari rimane la zona sopra la strada poi se vogliamo aprire un dibbattito come si chiama tutto il litorale che va tccc ccurri mulinazzu al molo di levante del porto di terrasini pchimatemi che ne parliamo sono giuseppe purpura

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