IL PAPA I PROFUGHI LE PARROCCHIE E TERRASINI: IL SUO APPELLO METTE A NUDO LA COSCIENZA DI TUTTI

«Ogni Parroco, Ogni Parrocchia Ospiti Una Famiglia Di Profughi». Il suo appello mette a nudo la coscienza di tutti e giunge fino a noi non in astratto, ma vivo di concretezza, risuonando fra le stanze semi deserte di due enormi strutture: i conventi di suore comunemente noti come “SANTA ROSALIA” e “COLLEGIO DI MARIA”. Ma c’è anche l’ORATORIO.

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Il vero grande nemico della nostra epoca non è la guerra, ma l’assuefazione, che spiana la strada all’indifferenza. Lo è già stato con gli Ebrei nel corso del secondo conflitto mondiale.

Ricordate il “Se questo è un uomo” di Primo Levi? Le sue parole “vissute” riecheggeranno sempre nelle nostre orecchie e resteranno per sempre fisse nei nostri occhi: «Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case/ voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: considerate se questo è un uomo […]».

E non è un caso che l’appello di Bergoglio, che “viene dalla fine della Terra”, giunga nel momento più alto di questa nuova tragedia planetaria che seguiamo attoniti e disarmati.

E invece le parole di Francesco all’Angelus di domenica 6 settembre, ci armano, ci scuotono e ci mettono alla prova, a quel tipo di prove cui nessuno, credente o meno, può sfuggire. Niente di più lineare e al tempo stesso più problematico, tanto rivoluzionario, quell’Appello, perché semplice: «Ogni parroco, ogni parrocchia … ».

Abbiamo deciso di scrivere queste parole proprio nei giorni in cui Terrasini celebra la sua Santa Patrona, il momento migliore, crediamo, perché – ci permettiamo di dire – la Comunità credente del paese rifletta fino in fondo sulle parole del Papa.

Rifletta, ad esempio, sul fatto, che non è un caso che le sue parole giungano fino a noi non in astratto, ma nel vivo della concretezza, risuonando fra le stanze semi deserte di due enormi strutture: i conventi di suore comunemente noti come “Santa Rosalia” e “Collegio di Maria”. E c’è anche un’altra struttura costruita con i fondi raccolti fra i Terrasinesi d’America negli anni Cinquanta, oggi di proprietà della Curia: l’ “Oratorio S. Giovanni Bosco”, sotto utilizzato  – per quanto se ne sappia-  da diversi anni.

Un significativo passo nella direzione indicata dal Papa, che sostanzierebbe lo spirito di solidarietà umana e cristiana. Noi sinceramente lo crediamo e lo sottolineiamo col massimo riguardo, perché un giorno nessuno dica che non fu detto e scritto.

La Redazione

 

 

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One comment on “IL PAPA I PROFUGHI LE PARROCCHIE E TERRASINI: IL SUO APPELLO METTE A NUDO LA COSCIENZA DI TUTTI
  1. Comunque il Papa ha parlato di Parrocchie e Monasteri. Forse perché gestiti da uomini. Non penso ai conventi, a meno che non si tratti di accogliere donne e bambini. Ammetto la mia ignoranza: a Terrasini quante Parrocchie ci sono? Ci sono due conventi sicuramente, ma uno è gestito da due donne, la terza è vecchissima. Possono prendere solo donne e bambini. Mi pare che a Cinisi, nel convento di Maria, le Suore accolgono già bambini, da tempo. Vedremo i nostri Parroci cosa decideranno. Sono curiosa. A presto

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