Sul Consiglio comunale aperto ai cittadini del 22 febbraio

Analisi a margine di un memorabile Consiglio comunale aperto ai cittadini.

di Piero Di Ranno

Giovedì scorso, 22 febbraio 2024, in un’aula consiliare colma, si è tenuto il Consiglio comunale aperto al pubblico: All’ ordine del giorno il Piano Urbanistico Generale. Il Comitato cittadino per il PUG ha, da diversi mesi, sollecitato l’attenzione della cittadinanza sullo sviluppo edilizio del territorio e su un consumo del suolo preoccupante. Le iniziative di informazione su un tema così importante per la nostra comunità, le due mostre fotografiche sulla cementificazione del territorio e l’azione dei Consiglieri Comunali che fanno parte del Comitato, hanno portato alla richiesta, firmata da tanti terrasinesi, di un Consiglio Comunale aperto agli interventi dei cittadini. Durante la seduta si sono espressi sulla questione alcuni componenti del Comitato Cittadino per il PUG, Consiglieri d’opposizione e di maggioranza, il Professor Trombino, professore ordinario di Urbanistica presso il corso di laurea d’Ingegneria Edile/Architettura dell’Università di Palermo e infine il Sindaco.

Il Comitato ha evidenziato, nel confronto, alcuni punti soddisfacenti:

  • L’ Amministrazione, sollecitata con tutta evidenza dall’azione del Comitato e dai Consiglieri Comunali che ne fanno parte, ha rinnovato l’incarico ad un professionista (il Prof. Trombino, professore ordinario di Urbanistica presso il corso di laurea d’Ingegneria Edile/Architettura dell’Università di Palermo) della stesura del Piano Urbanistico Generale;
  • Dell’impegno del Prof. Trombino a mettere in atto tutti i passaggi necessari per usufruire dei prossimi finanziamenti regionali relativi al PUG. Ad oggi l’amministrazione Maniaci ha perso ben due occasioni di finanziamento per un importo di circa 60.000€ (anni 2021-2022-2023).
  • Per la stesura del PUG, il Professor Trombino terrà conto delle indicazioni e delle esigenze dei cittadini e del territorio terrasinese che, tra l’altro, coincidono con le “NORME PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO” indicate dalla legge regionale n. 19 del 13 agosto 2020 che è bene ricordare:

1. La tutela del suolo, dell’ambiente, del paesaggio, delle attività agricole;

2. Impedire ulteriore consumo di suolo;

3. Sostenibilità ambientale;

4. Promozione della bellezza, salubrità e miglioramento della qualità di vita delle città;

5. Riduzione dei rischi idrogeologici;

6. Mantenimento dell’identità storico-culturale;

7. Riqualificazione del tessuto urbano.

  • Nel bilancio, non ancora presentato ai consiglieri comunali, sono stati previsti i fondi necessari per la costituzione del gruppo di lavoro per il PUG;
  • Il Professor Trombino si è detto convinto della necessità/possibilità di arrivare entro quest’anno alla stesura di un Documento Preliminare del PUG che imponga una regolazione dell’attività edificatoria.

Cosa non ha convinto:

  • Non è stata predisposta la diretta audio della seduta consiliare e la relativa registrazione, così come è stato per altri consigli comunali (perché non dare ai terrasinesi non presenti in aula, comunque, la possibilità di seguire la discussione? La scelta ci appare poco trasparente e ingiustificata);
  • La seduta non è stata verbalizzata così come avviene normalmente durante qualsiasi Consiglio Comunale, perché? Quello richiesto dai cittadini firmatari e dai consiglieri comunali non era un semplice incontro a tema, ma un Consiglio Comunale, l’ente locale rappresentativo dei cittadini di Terrasini;
  • Di fatto l’interlocutore dei cittadini è stato il Professor Trombino (nella cui professionalità e serietà confidiamo) e non l’Amministrazione;
  • L’impressione ricevuta è che quanto è emerso dal dibattito su cosa farà da oggi in avanti il Comune di Terrasini e in che tempi, sia più da annoverare tra le buone intenzioni del Professionista incaricato piuttosto che tra le reali intenzioni dell’Amministrazione;
  •  Gli interventi del consigliere comunale di maggioranza e di un assessore sono apparsi improntati ad una difesa d’ufficio di fronte ad un attacco che, in verità, non c’è stato (non è mai stato questo l’intento dei richiedenti il consiglio comunale aperto);
  • L’intervento finale del sindaco, anche questo sulla difensiva, non ha convinto affatto sia nella parte relativa alle reali intenzioni dell’Amministrazione che, soprattutto, sui tempi di intervento e realizzazione del PUG o del Documento preliminare dello stesso.

Cosa farà adesso il Comitato?

Vigilerà, supportato dai Consiglieri Comunali che fanno parte del Comitato cittadino, affinché l’amministrazione compia tutti i necessari passaggi che consentano di realizzare al più presto il Documento Preliminare del PUG (entro la fine di quest’anno, come indicato dal Professor Trombino), così da avere, in attesa della realizzazione definitiva del Piano Urbanistico Generale, uno strumento che difenda il nostro territorio dal pericolo di cementificazione incontrollata.

I cittadini verranno informati sull’avanzamento dei lavori per la realizzazione del PUG.

Saranno promosse altre iniziative a difesa degli interessi del territorio di Terrasini e della sua comunità.

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