Là Dove C’era Sabbia Ora C’è …

 

SPIAGGIA DI TERRASINI-CINISI. Avremmo voluto continuare a stare in silenzio (in “stand-by” avevamo scritto nella nostra ultima nota dell’11/2, che vi invitiamo a rileggere), ma come si fa a resistere dinanzi a quest’ennesimo scempio, frutto della stoltezza umana? Il danno a livello paesaggistico è enorme e tutto per una struttura pressoché inutile.

BASTEREBBE SOLTANTO L’IMMAGINE …

alaggio

…ma siamo troppo incazzati per stare a guardare. Questo è il frutto (uno dei tanti) di una classe politica inetta che è riuscita a fare danni fino all’ultimo giorno e c’è da augurarsi che non ne combini qualche altra da qui al 5 giugno.

Stavolta l’amministrazione comunale di Terrasini ha superato se stessa, andando a fare danni in casa altrui (a Cinisi, per intenderci). Un danno fuori casa, dunque, un danno che vale doppio, con i padroni di casa (sindaco di Cinisi in testa), che addirittura partecipa all’inaugurazione dello scempio che ha colpito il suo Comune.

Ecco il tanto decantato scalo di alaggio, argomento tanto caro al consigliere del PD Nunzio Maniaci, che continua a rivendicarne la paternità, quando, invece, ci sarebbe da girarsi dall’altra parte per non arrossire.

Abbiamo raccolto qua e là i commenti del mondo della marineria. Ecco il più gettonato: «E a cchi nni servi sta cuosa?» (E a che ci serve questa cosa?).

“Cosa”, fra l’altro, incompleta, ma in piena campagna elettorale un’occasione troppo ghiotta per autocelebrarsi e fare propaganda. Come quando, anni fa, un sindaco inaugurò Palazzo Cataldi (sede di quel che fu la Biblioteca) senza porte e infissi esterni: era il venerdì prima del referendum sulla sfiducia.

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4 comments on “Là Dove C’era Sabbia Ora C’è …
  1. Incompetenti , inetti , boriosi , senza nessun rispetto dell’ambiente e dei suoi cittadini . Sono indignato

  2. Giuseppe, tu non c'eri, ma gli altri, quelli che ora sbraitando vogliono farci credere di indignarsi dov'erano mentre il mostro era in costruzione e mentre i sindaci di Cinisi e Terrasini facevano credere ai propri cittadini di litigare? Nella stessa località in cui si trovavano al tempo dello sterminio dei Ficus? A proposito di Ficus……….

  3. Premesso, che non voto a Terrasini è non sono interessato alle beghe politiche, tipiche delle campagne elettorali; dove tutto è permesso, dai giornalai, pardon giornalisti di piccole tv locali i quali , vendono i loro servizi in questi periodi pre elettorali per pochi spiccioli, alle interviste pilotate……
    Io come tanti amanti del mare, possiedo una piccola imbarcazione e durante l’estate in un paese civile non devo essere costretto a pagare un ormeggio per 3 mesi circa il 50% del valore del mio natante……..ecco per cosa serve questa struttura accusata di deturpare la spiaggia; a non fare arricchire coloro che hanno le concessioni dei pontili…….inoltre di quale spiaggia parliamo, siamo in piana area portuale, dove la balneazione è vietata.
    Perchè gli ambientalisti si inalberano in queste occasioni dove vedono ecomostri inutili e restano a casa quando bisogna fare le battaglie per andare a votare, per esempio contro le piattaforme petrolifere (perchè il loro ministro è favorevole…?.) non capisco alcune contraddizioni di queste persone…… sono contrari alle pale eoliche che distruggono il paesaggio ma la produzione di CO2 dalla combustione di idrocarburi non li disturba…….Nessuno si lamenta invece della speculazione per le concessioni ai lidi balneari che limitano la libertà al cittadino di utilizzare la spiaggia libera……ma dove vivete e cosa leggete …..topolino o le istruzioni dell’ultimo cellulare……

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